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Schneewittchen und die sieben Zwerge als Fingerpuppen

Freitag, 27. Februar 2015

Schneeflocken - gezeichnet, gesteckt und geschmolzen....


Aus den Makro-Fotoaufnahmen habe ich 6 Schneeflocken ausgewählt. Zuerst aufgezeichnet, wurden sie mit Leimfarbe durchgepaust, aus Papier als Scherenschnitt herausgeschnitten und mit Bügelperlen geschmolzen.


Schneeflocken aufzeichnen


Was du brauchst:
- schwarzes Papier
- weisser Farbstift und Wachsmalsstift
- Lineal, Geodreieck, Masstab und Zirkel*

- Vorlage mit Schneeflocken-Bilder aus dem Internet

* oder rundes Glas mit 6cm Durchmesser

Wie es geht:
1. Zeichne zwei Linien längs übers Blatt. Dann verteile die 6 Kreise. Eine Schneeflocke hat immer 6 Arme. Zeichne sie mit 60°Abstand.
2. Abzeichnen der Schneeflocken vom Bild mit Farbstift oder Wachsmalstift.


Schneeflocken mit Fenster-Leimfarbe


Was du brauchst:
- weisse Fensterleimfarbe
- Weissleim (trocknet transparent)
- Sichtmäppchen
- Zeichnung mit Schneeflocken


Wie es geht:
1. Zeichne die Umrisse der Flocken nach und fülle die Flächen nachher. Über Nacht trocknen lassen.
2. Bei der Flocke links oben die Mitte mit Weissleim auffüllen (trocknet transparent).
3. An die Scheibe kleben.


 Bügelperlen-Flocken


Was du brauchst:
- weisse Bügelperlen
- Steckbretter, rund, sechseckig oder sternenförmig

- Bügeleisen, Backpapier, Bügelunterlage

Sicherheits-Hinweis: gebügelt wir nur unter Aufsicht von Erwachsenen!


Wie es geht:
1. Stecke die Schneeflocken nach Vorlage oder frei. Am Besten zuerst ein sechsstrahliger Stern und dann auffüllen.
2. Steckplatte mit Perlen auf die Bügelunterlagen und Backpapier drüber. Vorsichtig ca. 20 Sekunden auf jeder Seite bügeln. 
Aufpassen, die Perlen sind geschmolzen sehr heiss, gut abkühlen lassen!

Scherenschnitt-Kristalle


Was du brauchst:
- weisses, rundes Papier, ca. 7-10cm Durchmesser
- kleine Schere, die sehr gut schneidet 

Hinweis: Diese Scherenschnitte sind für Kinder ab ca. 9 Jahren geeignet

Tipp: mit jüngeren Kindern besser mit der Kinderschere und grösserem Papier (Durchmesser ca. 20cm) arbeiten und sie frei ausprobieren lassen...

Wie es geht:
1. Halbiere den Kreis und falte die Hälfte auf ein Drittel zusammen.



2. Jetzt vorsichtig die Schneeflocken zu schneiden. Bei der Flocke rechts unten musst du ganz auf- und um 30° neu gefaltet werden, um die inneren Schnitte machen zu können. Die mittleren zwei habe ich wieder geöffnet und als Hälfte zugeschnitten.

Ich hoffe es war etwas dabei für dich und deine Kinder. Spätestens nächsten November, wenn der Schnee wieder auf sich warten lässt, kannst du die ersten Flocken herbeizaubern.


Noch mehr Schneeflocken gefällig? Dann gibt es HIER die Übersicht für dich.

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Makro - Noch mehr Sterne aus Eis


Diesen Winter gab es öfters Schnee, aber nur selten mit einzelnen fertig ausgebildeten Kristallen. Meist waren es grössere Haufen aus unfertigen Sternen. Am 8. Februar 2015 hatte ich das Glück, zu Hause auf dem Balkon-Geländer ein paar richtig schöne Exemplare "einfangen" zu können:






Noch mehr Schneeflocken gefällig? Dann gibt es HIER die Übersicht für dich.

Bilder: iphone 6 mit passendem olloclip 10x+15x-Vergrösserung

verlinkt zu Steffi's makromontag

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Makro - Schneeflocken


Ich möchte den Winter gerne mit den gesammelten Schneeflocken-Bildern abschliessen. Die "blaue" Reihe ist am 2. Februar 2015 entstanden. Früh morgens auf dem Weg zur Arbeit, habe ich diese wunderschönen Schneeflocken entdeckt. Nach einem Blick auf den Mantelärmel, habe ich gesehen, dass es sich lohnen könnte, das Makro-Objektiv auf's smartphone zu stecken und den nächsten Bus zu nehmen.


Die Bilder sind von einem Geländer aus Metall. Nahe am Schmelzpunkt. Sehr kleine Flocken, aber wunderschöne Formen. Jetzt lasse ich gerne die Bilder sprechen:





HIER geht es zu der Bastelarbeit mit dieses Flocken. Noch mehr Schneeflocken gefällig? Dann gibt es HIER die Übersicht für dich.

Bilder: iphone 6 mit passendem olloclip 10x +15x- Vergrösserung

verlinkt zu Steffi's makromontag

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Dienstag, 24. Februar 2015

Oggi incontro…Manuela da parisfamily


Da un’anno a questa parte, i gufi portafortuna, i dolci cuori di Valentino o i deliziosi gelati con bastoncino sono solidi componenti della tua serie „Fantastiche idee“. 
Manuela e sua figlia fanno insieme fantastici lavoretti di bricolage, facili da riprodurre e belli da esporre. 
Un portale Museo-shop dove scaricare i dati senza costi di stampa! Inoltre ha creato una nuova rubrica dove espone libri illustrati in lingua italiana. 
Da inizio dicembre guida un laboratorio creativo in collaborazione con Migros Ticino e ticinoperbambini.ch in Ticino.
Manuela vive, insieme al marito e alla loro figlia (5), in Ticino, dove lavora anche come Graphic design.

- Qual è l’origine del nome del Blog „parisfamily“ ?
Oltre ad essere il nostro cognome, “Paris” (la capitale francese) è anche la nostra città del cuore! Con la nascita di nostra figlia Sophie siamo diventati una famiglia: la parisfamily che dà il nome al blog!

- Dove si trova il tuo tavolo di lavoro?
Il mio tavolo da lavoro si trova nello studio, a casa nostra. Consiste in due tavoli bassi (uno a misura di bambino, l’altro a misura di mamma sempre china!), dove Sophie ed io ci dedichiamo alle attività manuali armate di forbici, colla, colori, perline e fantasia!


- Quale macchina e quale illuminazione usi per fotografare?
Per realizzare delle fotografie di qualità ho comprato recentemente una Nikon D300, anche se sto ancora imparando ad usarla al meglio. Mi sono rivolta a un fotografo per farmi consigliare un apparecchio semi professionale che potessi usare con facilità. Per ora, però, la maggior parte delle immagini che ho pubblicato sul blog sono state realizzate usando semplicemente l’iphone.

- Quali sono i materiali con cui preferisci lavorare? E quali sono gli strumenti più utilizzati nel tuo lavoro?
Essendo grafica, il materiale che prediligo è sicuramente la carta, che offre infinite possibilità creative; gli strumenti con i quali lavoro di solito sono i più comuni, quelli che si trovano in tutte le case. Credo che l’elemento essenziale del mio lavoro sia la semplicità: propongo lavoretti semplici da realizzare coi bambini e facili da capire per gli adulti, grazie al supporto di immagini che illustrano passo dopo passo come procedere. Semplicità, molto spesso significa bellezza, leggerezza! Per realizzare i lavoretti presentati sul blog non occorre essere grandi artisti; basta sapersi ritagliare un piccolo spazio di tempo da condividere con i propri bimbi e divertirsi con loro. Il risultato è garantito anche per chi ha poca dimestichezza con le attività manuali: l’importante è mettersi in gioco, col sorriso! Provare per credere…

- Quando trovi il tempo per le creazioni giornaliere del tuo blog?
Trovo sempre il tempo per dedicarmi al blog. Spesso, ahimè, mi manca il tempo per fare tutto il resto!

- Qual è stato l’evento o il libro che ti ha ispirato per la serie "raccontami che cresco“?
La rubrica “Raccontami che cresco” è nata dall’amicizia con Chiara, anche lei amante di libri per bambini, appassionata lettrice e mamma. A furia di consigliarci letture a vicenda, abbiamo pensato di contagiare altri genitori e altri bimbi. Perciò, ogni mese, ci divertiamo a pubblicare qualche fotografia e la recensione (redatta e curata da Chiara) di un libro che abbiamo amato. Le storie che proponiamo sono vero nutrimento per i bambini. Sane e gustose come una buona merenda dopo l’asilo o la scuola… Leggendo insieme si osserva, ci si interroga, si racconta e si cresce: è un altro modo semplice di dedicare un momento prezioso ai nostri figli! 


- Dove trovi fonte per le tue ispirazioni?
Le mie fonti d’ispirazione sono molteplici e diverse: passeggiare col nostro cane, occuparmi del giardino, delle piante, dei fiori e osservare la natura, che è un’ottima consigliera, mi rilassa. Inoltre, a stretto contatto con mia figlia e i suoi amici, traggo spunto dai gusti e gli interessi dei bambini stessi, ma mi piace anche curiosare qua e là nel web e leggere libri o riviste che si occupano di attività creative. 

- Qual è il tuo progetto preferito al momento? Se puoi farmi questa confidenza…
Abituata a lavorare sola o con mia figlia, l’esperienza degli atelier Migros mi ha permesso di “scendere in campo” e di “abbattere la barriera dello schermo” per raggiungere i bambini e lavorare direttamente con loro. È stato molto arricchente!

Cara Manuela, grazie mille  per le tue risposte.

Sotto www.parisfamily.ch la si può trovare sia sul RSS-feed-Lista di lettura che nella ricerca Internet e nel caso in cui si voglia scriverle un’email, l’indirizzo è paris.familyblog(at)gmail(dot)com. 

Per mezzo della rappresentazione grafica ci capiamo perfettamente senza parole. Io parlo un po’ d’italiano, Manuela poco tedesco. Per questa intervista ho chiesto alla mia collega Lucia di tradurmi il testo. Grazie di cuore!

Das Interview auf Deutsch gibt es HIER nachzulesen.

Update 8.3.15: Heute bin ich bei Manuela zu Gast: ParisFamily/schaeresteipapier

Trefft heute...Manuela von parisfamily


Ein farbenfrohes Mutter-Tochter-Herz zum Valentinstag oder süsse Eis-Stengel sind Beiträge von Manuela bei meiner Serie "tolle Ideen". Sie bastelt mit ihrer Tochter zusammen einfache, aber wunderschöne Arbeiten, die man auch in einem Museums-Shop finden könnte. Neu stellt sie mit ihrer Freundin zusammen auch Kinderbücher in italienischer Sprache auf dem Blog vor und hat für Migros Ticino mit ticinoperbambini.ch zusammen Masken-Workshops veranstaltet. 
Sie lebt mit ihrem Mann und ihrer Tochter im Tessin und arbeitet als Grafik-Designerin.

- Was hat es mit dem Blog-Name "parisfamily" auf sich?
Wichtiger als unser Nachname ist der Name unserer Lieblingsstadt: Paris ( die französische Hauptstadt ). Mit der Geburt unsere Tochter Sophie sind wir zu einer Familie geworden. Beides zusammen gibt dem Blog seinen Namen.

- Wo steht dein Arbeitstisch?
Mein Arbeitstisch steht im Arbeitszimmer bei uns zu Hause. Er besteht aus 2 kleinen Tischen ( der eine massgerecht für das Kind und der andere massgerecht für die Mutter, die man immer darüber gebeugt antrifft.) Die Hände voll mit Schere, Kleber und Perlen. Hier widmen wir uns mit viel Fantasie dem Basteln!


- Mit was für einer Kamera und Beleuchtung fotografierst du?
Um qualitativ gute Bild machen zu können, habe ich kürzlich eine Nikon D300 gekauft, mit der ich erste Erfahrungen gesammelt habe. Es gilt aber noch viel auszuprobieren. Ich habe vor dem Kauf einen Fotografen um Rat gefragt, für eine einfach zu bedienende halb-professionelle Kamera. Bis jetzt habe ich den grössten Teil der Bilder im Blog mit meinem iphone fotografiert.

- Mit welchen Materialien arbeitest du am liebsten und was sind deine wichtigsten Werkzeuge?
Da ich Grafik-Designerin bin, ist mein liebstes Material natürlich Papier! Es gibt unendlich viele kreative Möglichkeiten damit; normalerweise arbeite ich mit gewöhnlichen Werkzeugen (Schere, Bastelmesser etc.), die es in jedem Haushalt gibt. 

Ich glaube, dass der Schwerpunkt meiner Arbeit die Einfachheit ist:  Ich zeige Bastelarbeiten, die mit Kinder einfach zu machen und altersgerecht sind. Dabei helfen natürlich die Bilder, die Schritt für Schritt erläutern, wie man vorgehen sollte.

Einfachheit bedeutet auch Schönheit und Leichtigkeit! Um die gezeigten Bastelarbeiten auf dem Blog nachzuarbeiten, muss man kein Künstler zu sein; es braucht einfach genügend Zeit und die Kinder haben sicherlich Spass beim ausschneiden. Das Resultat gelingt immer, auch bei Leuten, die keine Erfahrung haben: Das Wichtigste ist Freude und Spass dabei zu haben! Probiere es aus und dann wirst du sehen, dass es geht….

- Wann findest du Zeit für deine kreativen Tätigkeiten für den Blog?
Ich finde immer Zeit für meinen Blog. Oft, ahimè, fehlt mir dann aber die Zeit für alles andere.

- Was war der entscheidende Augenblick oder Bilderbuch, um mit der Serie "Raccontami che cresco" zu starten?
Die Rubrik “ raccontami che cresco” ist mit meiner Freundin Chiara zusammen entstanden. Sie ist auch ein grosser Bücher-Fan, begeisterte Leserin und Mutter. Wir beraten oder diskutieren gerne über Kinderbücher und so ist die Idee entstanden, für andere Eltern darüber zu schreiben. Es macht uns Freude den Beitrag mit Bildern und Rezension ( bearbeitet von Chiara ) von einem Buch vorzubereiten, dass uns beiden gefallen hat. Die Geschichten sind wie richtige Nahrung für Kinder, gesund und amüsant wie die Vesper nach dem Schule. 

Lesen Sophie und ich ein Buch zusammen, beobachten wir dabei vieles, Fragen fallen uns dazu ein, wir philosophieren darüber und das gibt uns eine wundervolle Nähe zueinander.

Es ist doch eine wunderschöne Art, sich so um unsere Kinder zu kümmern! 


- Wo findest du deine Inspirationen?
Meine Inspirationsquellen sind vielfältig und verschiedenen. Es entspannt mich mit unserem Hund spazieren zu gehen, im Garten anzupflanzen, mich um die Blumen zu kümmern und die Natur zu beobachten, die einem eine sehr gute Ratgeberin ist.

Bin ich mit meiner Tochter zusammen, kann ich von ihren Vorlieben und Interessen, was sie alles begeistert, Ideen abschöpfen. Es gefällt mir auch im web zu stöbern und Bücher und Zeitungen zu lesen, bei denen es um Bastelarbeiten geht.

- Dein Lieblingsprojekt im Augenblick?
Da ich normalerweise alleine mit meine Tochter zu Hause arbeite, war die Erfahrung mit dem Migros- Atelier (Masken-Workshop im Einkaufszentrum), wo ich mit vielen Kindern arbeiten konnte ganz toll! Eine gelungene Feld-Studie, so zu sagen. Die Bildschirmscheibe zerschlagen und überwunden und damit direkter Kontakt! Das war enorm bereichernd für mich.

Liebe Manuela, herzlichen Dank für deine Antworten!

Du findest Manuela unter www.parisfamily.ch  im Internet und wenn du ihr eine e-mail schreiben möchtest: paris.familyblog(at)gmail(dot)com. 

Auf der grafischen Ebene verstehen Manuela und ich uns ohne Worte bestens. Mit der Sprache ist es schwieriger, da ich nur wenig Italienisch kann und Manuela etwas Deutsch.
Ein herzliches Dankeschön an meine Arbeitskollegin Lucia! Sie hat für dieses Interview die Fragen ins Italienische übersetzt und Manuelas Antworten ins Deutsche. 

HIER kannst du das Interview auf Italienisch nachlesen.

Update 8.3.15: Heute bin ich bei Manuela zu Gast: ParisFamily/schaeresteipapier

Montag, 23. Februar 2015

Bilderbuch - STECKT


Letzten Herbst waren wir in England unterwegs, drei selbstgebaute Flugdrachen im Gepäck, da ich hoffte bessere Windverhältnisse zu haben als zu Hause. An unserem zweitletzten Tag waren wir in Bath und ich hatte Zeit in einem guten Buchladen hinterm Queen's-Square zu stöbern. Gekauft habe ich mir "STUCK" von Oliver Jeffers: Da bleibt dem Jungen der Drachen im Baum stecken und will partout nicht wieder runterkommen. Was als alltägliches Ungeschick beginnt, driftet ins Absurde, bleibt aber immer amüsant. Als fantastische Gute-Nacht-Geschichte genau richtig, bevor es ins Traumland geht.
Neu auf Deutsch im NordSüd-Verlag erhältlich.

- Für wen ist es gedacht? Buchtipp für:
Für die "GUTE" Nacht-Geschichte! Zusammen Schmunzeln und Staunen vorm Einschlafen.

- Titel, Autor, Verlag
STECKT, Oliver Jeffers, NordSüd-Verlag 2015

- Inhalt, Thema, Umfang und Preis
Floyds roter Drachen STECKT in einer Baumkrone fest. Um ihn wieder runterzukriegen, wirft Floyd alles Mögliche und Unmögliche hinauf. Doch alles bleibt in der Baumkrone stecken. Gebunden, 32 Seiten; Lesealter ab 4 Jahren; CHF 21.90 14,99 Euro

Disclaimer: Ich habe vom Verlag ein Rezensions-Exemplar bekommen. Geschrieben habe ich 100% meine persönliche Meinung.

Hier geht es zur Bücher-Übersicht im Blog.

Freitag, 20. Februar 2015

Mitmachen bei "tolle Ideen" und ein Blick hinter die Kulissen


Heute gibt es einen Blick hinter die Kulissen. Oben siehst du das Fotostudio für die Fotostrecke von Osterhase und Huhn. Ich fotografiere mit einem iphone (4S,6) mit Tageslicht am Morgen auf unserem Esstisch. Für den Hintergrund habe ich geschäumte Fotokartonplatten, Graukarton und Sperrholzplatten. Unser Nussbaumtisch hat sich "Farb-Abstimmungstechnisch" als zu schwierig erwiesen. Damit alles wackelfrei daher kommt, seit einem Jahr nur noch mit Stativ. 
Bei einem tutorial fotografiere ich alle Schritte durch. Links siehst du die Werkzeuge, das Material und die Schnittabfälle. 
Alles bereit gelegt mit Prototyp vor Augen, braucht es etwa 1-2h. Das Titelbild alleine ist dann nochmals etwa so lange und häufig an einem zweiten Tag, da bis zum Mittagessen wieder alles abgeräumt sein muss.

Unten siehst du die Muster und Versuche für den Osterhasen aus Tetrapack. Angefangen hatte ich mit Hasen aus einem Stück herausgeschnitten mit verschiedenen Nasen und Barthaaren. Mehrteilig gefielen sie mir dann besser und sind immer noch nur aus einer Verpackung. 


Jetzt kommen wir aber zu dir:

ICH SUCHE DEINE TOLLE IDEE!
Mache mit und verbreite deine Bastel-und Spielideen oder zeige Selbstgebautes für deine Kinder!

Ich möchte einmal im Monat auf meinem Blog deinen Ideen Platz und Raum geben. Auch Leserinnen OHNE Blog dürfen mitmachen!

Teilnahmebedingungen "Tolle Ideen":

Wenn du 
- mit deinen Kindern etwas Tolles gebastelt 
- ein DIY tutorial für mit Kinder zusammen
- eine tolle Spielidee für Drinnen oder Draussen 
- ein Spielzeug für deine Kinder genäht oder gebastelt hast
- ein Kostüm oder Verkleidung genäht hast
- eine Kinder-, Gartenküche, Marktstand oder Piratenschiff-Sandkasten etc. gebaut hast

Bitte keine selbstgenähten Kleider oder Accessoires!

Schick mir eine E-MAIL an

mit_schaersteipapier(at)gmx(dot)ch

- Stichwort: TOLLE IDEEN

MIT BLOG:
- link zu Beitrag
- Erlaubnis die Bilder verwenden zu können (im e-mail erwähnen)
- Kurzinfo zu deiner Person, wenn das erste Mal dabei

OHNE BLOG:
- ein bis zwei Fotos von deiner Idee (8x10cm mit 100dpi;rsp.640 Pixel breit) 
- Anleitung und Material beschreiben
- Kurzinfo zu deiner Person

Einsendeschluss für den kommenden Monat ist NEU der 25.

Ab sofort bis 25.02.2014 für den März.

Dein Beitrag kann auch älter sein, sollte einfach zur Jahreszeit passen. Also durchsuche deinen Blog und schicke mir deine versteckten Perlen!
Foto in guter Qualität (kein Blitz) und die Idee in zwei, drei Sätzen erklärt und Kurzinfo zu deiner Person.



Mit dem einsenden des Bildes bist du damit einverstanden, dass es bei http://schaeresteipapier.blogspot.com gezeigt werden darf, es in ein Layout eingepasst und ein link zu deinem blog gesetzt wird.

Dienstag, 17. Februar 2015

Wer war zuerst da: Das Huhn oder das Ei...


...die Frage kann ich leider nicht schlüssig beantworten. Dafür habe ich dir eine Bastelarbeit mit einem witzigen Huhn, das aus zwei Pappbechern entstanden ist.


Du kannst dafür auch sauber ausgewaschene Pappbecher mit Aufdruck recyclen. Übermale die Becher einfach mit weisser Farbe und lasse sie trocknen.

Was du brauchst:

Material:
- 2 Pappbecher
- Plakatfarbe, gelb
-Notizpapier, rot-gelb-orange
- dünner Karton, weiss oder Bristolkarton
- 2 Holzperlen
- Küchenschnur
- Sticker gross, weiss
- Sticker klein, schwarz oder blau


Werkzeuge:
- Bleistift
- Japanmesser oder Küchenmesser
- Schere
- schwarzer Filzstift, wasserfest
- Pinsel
- Ahle
- Deckel als Palette für die Farbe

Altersangabe: +3 Jahre (wegen der Holzperlen); ab Kindergartenalter ideal; verwenden von Ahle und Japanmesser nur unter Aufsicht eines Erwachsenen. 


Wie es geht, Schritt für Schritt:

1. Becher und weisser Karton mit der gelber Farbe anmalen und trocknen lassen. Einen Becher ganz, den zweiten Becher und Karton nur zu 2/3. 


2. Den zweiten Becher mit der Schere halbieren. 


3. Mit der Ahle beim ersten Becher zweimal gegenüber unter dem Rand Löcher rein drücken. Genau darunter 2/3 vom Rand nochmals zwei Löcher. 


Der halbierte Becher bekommt auch zwei gegenseitige Löcher knapp über dem Rand.


4. Eine Armlänge Küchenschnur abschneiden und eine Holzperle verknoten. Einfädeln: Beim halben Becher beginnen. dann innen beim ganzen Becher und aussen drüber und wieder hinunter. Becher zusammenstecken und Schlaufenlänge oben bestimmen (als Korb zum tragen). Die zweite Holzperle dann passend am Ende verknoten.


5. Jetzt kommen noch der Schnabel, Kamm, Schwanz und die Flügel des Huhnes. Zeichne Flügel und Schwanz auf den Karton. Das sie durch einen Schlitz gesteckt werden, hinten einen breiten Stopper zeichnen, damit sie nicht durchrutschen. Auf dem roten gefalteten Papier der Kamm, auf dem orangen der Schnabel. Alles ausschneiden.


6. Vorsichtig mit dem Japanmesser in den Deckel oben den ersten Schnitt machen, so breit wie der Kamm ist. Im unteren Drittel des Bechers den zweiten Schlitz für den Schnabel.


7. Hinten einen Schnitt für den Schwanz und seitlich neben der Schnur für die Flügel. Von innen her einfädeln.


8. Die Augen aufkleben und dein Huhn ist fertig!  


Die Zuckereier hat es momentan in seinem "Bauch" versteckt. 


Gerade stehen, dann fällt es weniger auf...


Nochmals zur Frage wer war zuerst da: Das Huhn oder die Eier? Die Zuckereier sind älter und vorher gekauft...wobei wann wurden wohl die Pappbecher produziert?



Hast du den Hasen letzte Woche gesehen?

HIER geht's zur Übersicht mit allen Oster-Basteleien auf dem Blog.

Ich würde mich  freuen, wenn du mir einen Kommentar schreibst und demnächst wieder bei mir reinschaust! Du kannst meinen Blog auch gerne auf deine Leseliste setzen oder per e-mail (oben rechts) abonnieren.